Duilio Leo è nato nel 1950 in una famiglia votata all’arte orafa. Ha cominciato a lavorare come apprendista nel laboratorio del fratello a Pescara, all’età di 12 anni, per poi trasferirsi a Valenza Po, città famosa per la tradizione orafa, per specializzarsi in costruzione di gioielli. Alla fine degli anni ’70 si è trasferito a Firenze, per apprendere le prime tecniche di incisione e decorazione. A 21 anni arriva a Roma, dove trova lavoro come incisore presso un laboratorio orafo che realizza incisioni anche per il Vaticano; contemporaneamente riesce ad entrare nella prestigiosa ed esclusiva scuola d’arte, di tecnica e di alto artigianato “Arte della Medaglia”, fondata nel 1907 all’interno della “fabbrica delle monete”, ossia Zecca dello Stato, per specializzare giovani nelle arti delle incisioni e della modellazione. Conseguito il diploma professionale di incisore, ha vinto il premio Sant’Eligio come miglior giovane promessa nel campo orafo e decide di aprire il proprio laboratorio a Velletri, città dei Castelli Romani. La fortunata e valida attività professionale viene riconosciuta anche all’interno
della Federazione Italiana Orafi e Gioiellieri (Fiog) diventando il Presidente nazionale di categoria.
Tra i fondatori della mostra internazionale Oro di Roma, ha organizzato esposizioni insieme ad oltre 100 artigiani operanti della provincia della Capitale a Roma, Vicenza, New York, Chicago, Singapore, Pechino e Dubai. A coronare la sua carriera, è stato scelto
per incidere la scatola d’argento donata all’ex presidente della Repubblica Italiana Francesco Cossiga in ricordo della battaglia di Marino, inquadrata nel XIV secolo all’interno dei territori dello Stato Pontificio nell’ambito della guerra dello Scisma d’Occidente.